LE PASSERELLE DI MILANO
Li ho visti. Sono di Boggi, San Babila, quartiere milanese e della premiata del 1939. Sfilano il polpaccio e se non ce l’hai cavallino, mascolino e fascistino, ti scacciano in quanto nanofilippino. Strizzano. Dall’armadio David Corradine se la strizzava thainlandese. E i cucitori genovesi? Sempre cinque tasche, senza toppe, laschi, …