Foto di Pippo Zimmardi, album “laboratorio” 2021
Foto di Pippo Zimmardi, album “laboratorio” 2021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

LE PASSERELLE DI MILANO

Li ho visti. Sono di Boggi, San Babila, quartiere milanese e della premiata del 1939. Sfilano il polpaccio e se non ce l’hai cavallino, mascolino e fascistino, ti scacciano in quanto nanofilippino. Strizzano. Dall’armadio David Corradine se la strizzava thainlandese. E i cucitori genovesi? Sempre cinque tasche, senza toppe, laschi, …

(L’OCCHIAIA. 36.)

Da sempre, chi dà limiti non sopporta alcun limite. E per ‘educare’ i più alle tante regole, impiega ovunque tronfi cacicchi scelti di preferenza tra uomini limitati forti solo di appartenere ad una fede, ad un gregge, ad una soldataglia.

STORIE DEL SIGNOR JFK (97)

Quando l’alluce gli scappò, gli scappò come un topo: agitando la coda. Scomparve dietro uno zoccolo della libreria e di lui, per un po’, non si seppe niente. Un topo, commenta JFK, ho generato e cresciuto un topo. Si abbandona in poltrona senza darsi pace, di tanto in tanto alza …

IL SUR

Non solo Buenos Aires, dove, per tradizione, quel nome identifica la zona delimitata dal Paseo Colon e dalle vie Brasil, Victoria, Entre Rios e che secondo il Poeta rappresenta “l’essenza originale, la forma universale, l’idea platonica di quella città”. Ma ogni città. Ogni luogo. Ogni cosa ha il suo Sur. …

VICINI

Intubo il tubo che porta acqua al mio serbatoio potabile e mi lamento: ma quant’è buzzurro il mio vicino, con la gebbia piena mi stacca il tubo del mio serbatoio potabile. Si avvicina il mio vicino: l’ho staccato per innaffiare, poi ho dimenticato di intubare il tubo che porta acqua …

SULLE RIVE DEL TONTO (18)

Ripeto lo stesso gesto da sessantadue giorni, da quando, cioè, mi sono trasferito in questa casa: alle 6 apro una delle finestre che danno sulla strada (quella del corridoio, per l’esattezza), metto fuori il naso, annuso intensamente e emetto un lungo, lunghissimo sospiro mentre con gli occhi (subito dopo) percorro …

SULLE RIVE DEL TONTO (17)

Tra le sette e trentacinque e le sette e trentasette qualcuno bussa insistentemente alla porta. Allo scoccare delle sette trentasette e uno il picchiettio finalmente smette. Nessuno si è sognato di andare ad aprire, nemmeno di vedere chi fosse stato a bussare anche soltanto per curiosità: né io, né i …