QUANDO IL CRITICO CCIA’ RAGGIONE
Quando il critico – categoria letteraria civilmente estinta e sostituita dalla civilmente arciletteraria categoria del lettore estinto – vuole affogare un poeta, lo affoga, sfogliando per lui il fiore dei suoi versi: “Ermafrodito baciò le sue labbra allo specchio / In un quadro profondo? Nerastro appare rosea. biaccosa la carne …