Cristina Pasqua: Elogio dell’ombra, ottobre 2024
Cristina Pasqua: Elogio dell’ombra, ottobre 2024

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

“Storie del signor JFK (1)” di Francesco Gambaro

JFK ha sette opzioni da realizzare nel momento in cui le pensa: 1) spostarsi dalla scrivania e andarsi a spaparanzare sul divano sotto il ventilatore, che è uno settembre trucido 2) prepararsi un gin tonic afferrando al volo il limoncino verde che lo sta tentando dalla finestra 3) spegnere il …

“A culo nudo levato” di Gaetano Altopiano

“Io venni in luogo d’ogni luce muto; Puzzo di carbon fradicio, politici …e ed …n, coi polsi legati alle caviglie, A culo nudo levato”“Profittatori a bere sangue zuccherato con merda, E dietro a loro … f e i finanzieri a frustarli con filo d’acciaio”“E invidia, corruptio, foetor, fungus, animali liquidi, …

“Cosa non si fa per apparire su Facebook” di Francesco Gambaro

Capitolo primo: una giapponesina suona una nota con il suo fischialetto e il suo cane la riproduce con la zampa sulla tastiera della pianola elettrica. Solo che il cane indovina non perché abbia orecchio musicale ma perché obbedisce al comando vocale che la giapponesina, furbescamente, anticipa prima di fare sonare …

“Al Gambaro E2” di Gaetano Altopiano

Verissimo. Sì sì. E non solo. Le geishe sanno fare molto di più di una banalissima fellatio, per quanto affatto banale nel caso il suo destinatario sia un novantenne: Junichiro Tanizaki, “diario di un vecchio pazzo”, dove si assiste a un voluttuoso passaggio di saliva bocca-bocca tra il vecchio protagonista …

“Ma si può spompinare un novantenne” di Francesco Gambaro

Lo fa o tenta di farlo Il Sole 24 di ieri, festeggiando e invitando a festeggiare i 90 anni di Andrea Camilleri, scrittore low-coast per signore pruriginose. Neanche fosse Georges Simenon, il lenone di Vigata viene celebrato in un articolo di Salvatore Silvano Nigro, attraverso, senza alcun giudizio critico, l’interfaccia …

“Un ricontrollo” di Gaetano Altopiano

Per non cedere a follie del tipo “sentirsi particolarmente ispirato – avere la vena giusta”, allontanarsi dalla scrivania e farvi ritorno solo a crisi passata. Dovesse durare anche mezza giornata, resistete. Avrete il modo così, in quell’arco di tempo, di (ri)controllare tutto quello che vi circonda. La conclusione è manco …

“Chissà se i fichi” di Francesco Gambaro

Chissà se i fichi sanno quando saranno colti, se aspettano o si scoglionano e cadono, se hanno paura dell’attacco dei corvi, quando cadranno, se saranno mangiati, o seccati su un canestro, se diventeranno marmellata, oppure uccideranno chi se li mangia ingordo facendo schizzare i taxi glicemici, o spruzzando sangue rosso …

“Coglioni 3” di Gaetano Altopiano

Entrando in una carnezzeriaequina, mi aspetto niente altro che quello che trovo: belle puledrine macellate (oltre a un odore dolcemente nauseante). Bei pezzi di fesa francese, reali, fuselli di spalla. E infatti. Dovessi trovarci scaffali con dei bulloni è naturale che penserei di avere sbagliato negozio. Chiaro? Chiaro. La lista …

“Coglioni 2” di Gaetano Altopiano

Non so proprio spiegarmene la ragione, se non a esclusivo motivo di una precisa condizione di incompetenza (che, personalmente, considero l’unico vero male dei nostri tempi), ma, mi chiedo, come sia possibile che un solo imbecille abbia potuto rimettere in discussione quello che per quasi un secolo è stato esposto, …

“Rane” di Francesco Gambaro

Cadevano come pioggia benedetta nel finale di Magnolia, surreale ma quanto? Da alcuni giorni ce le ritroviamo, qui in campagna, appicciate ai vetri della cucina, ingolfate nei rivolvoli di polvere del corridoio, saltellanti sul carapace della nostra piccola tartaruga domestica. Sono rane giovani, forse pigmee, chiuse a pugno nel palmo …