MOCAK, Cracovia – dicembre 2024
MOCAK, Cracovia – dicembre 2024

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

“Effetti della circolazione linfatica” di Gaetano Altopiano

Mi chiedevo chi fosse il marito di Nigella Lawson, la procace giornalista inglese (di cui sono un po’ innamorato) che conduce “Nigella bites”, l’easy-cooking del Gambero rosso, dato che è l’unico che non si sia mai visto in quella trasmissione. Gli amici, il fruttivendolo, i parenti, i figli Bruno e …

“Mestieri” di Gaetano Altopiano

Di certo succede qualcosa nella testa di chi si ostina alla nostalgia. Qualcosa di diverso da quello che accade comunemente quando ognuno ricorda il passato. La tipica adesione al ricordo, in condizioni normali e con le dovute eccezioni, è identica a ogni latitudine geografica e volendola rassomigliare a un sistema …

“Do it yourself” di Gaetano Altopiano

Bel finale di pezzo a opera di Riccardo Arena su le Feuille de aujourd’hui. Si parla del personaggio Ciancimino Massimo (molto poco personaggio ormai, in verità) e di come sia stato inesorabilmente sgamato. Conclude: “forse (Ciancimino) è tutto questo o nulla di tutto questo. Forse è solo una pessima storia …

“Ai Cantieri” di Gaetano Altopiano

Trenta/quaranta scrittori (tranne un paio) che tentano di raccontare una città senza riuscirci: Palermo, io, proprio non la sento e non la vedo. Che posso farci? Sudore, ciance a profusione, asfissia, questo sì che si vede (e si sente) ma in questo luogo niente ricorda la città, nemmeno la totalità …

“Hotel Mamiani” di Gaetano Altopiano

Ricerca della bellezza persino in una latrina, questo sì è ragionare. Bene. Si tenta la perfezione. Marmi, ottone, alabastro, il tutto nel migliore dei sincretismi: oggetti tanto diversi formano un corpo unico, si chiama bagno degli ospiti, e sembrano collocati per restare in eterno, pardon, per “passare alla storia”. Ricerca …

“Dal morto” di Gaetano Altopiano

Decisamente negativa la risposta: no no no, io quegli stracci non li indosserò, né ora e né mai. E quelle scarpe? Orribili. Non se ne parla proprio. Perché non te le metti tu? La madre, sconfitta, guarda il risultato di una vita: sei anni di fidanzamento, venti di matrimonio, quindici …