Francesca Marica: Ipse dixit, collage, 2025 (opera realizzata in esclusiva per il Cucchiaio nell’orecchio)
Francesca Marica: Ipse dixit, collage, 2025 (opera realizzata in esclusiva per il Cucchiaio nell’orecchio)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

IL MATTINO HA IL POMERIGGIO

il mattino ha il pomeriggio, con la capacità di vedere i capelli da lontano: quando la retroilluminazione sulle scale è spenta, è il crepuscolo, come il fumo da un asciugamano. sento molto spazio nei miei calzini, perché il piede è un pellegrino in comune: le gazze sono facili da coltivare, …

90

nei primi istanti in cui riesce a prendere vita    quando la turbolenza è all’ordine del giorno la corrente è in grado di scuotere lo spazio e tutto  di tutto quello che in quel momento le sta intorno tutto per trovarsi una condizione che ci è quasi inconcepibile tutto andando avanti  …

KILLSTORY 1980

  generale lasci perdere non me ne sta fottendo proprio niente della vanità non fu vanità e non me ne fotte niente neppure dell’intelletto non fu una cosa pensata, ascolti un po   quando io ho diciotto anni Palermo è una città vanitosa e intelligente molto intelligente tant’è che per …

ESSERI NUDI

Prima della chiusura, si videro camminare per le strade esseri nudi con il corpo ricoperto di occhi davanti e dietro. Alcuni di questi esseri, maschi o femmine che fossero, avevano code cigolanti simili a quelle di grossi camion. Altri no. Ma occhi ne avevano tutti, in abbondanza, davanti e dietro, …

IL VESTITO BIZANTINO – 24

Io ne vomito baraccata e semplice Fionda di pozzo. Nessuno accorse al Lato del fato. Miseranda calunnia Mi ha arresa. In agosto agonizzo Più del solito. Nella cisterna annegano I cuccioli non desiderati. Mondo d’infamia Mia è la voce che ti garrota tutto. Permeata dal silenzio della torre Vago alla …

#

per le regole stilistiche non siamo ricordati come persone. dobbiamo piangere ancora in Italia nessuno riesce a gestire la tensione, c’è troppo poco tempo, nella fretta

ASTERISCO

imprevedibile la signora non regge i discorsi delle altre signore una intervista di janis joplin i ricordi di infanzia dell’artista elena sacchi i monologhi di due film uno italiano e l’altro straniero la signora è insofferente alle esternazioni riflessioni confessioni gestazioni lamentele domini prede femminili si allontana con stizza lascia …

I COCCODRILLI

Nella speranza di riuscire a decifrare i numeri col naso, di mantenere i piedi chiusi con le piante aperte o di vedere con le orecchie senza bisogno di occhiali, la seconda persona singolare del verbo Partire (tempo presente modo indicativo) passa per i tre stadi della trasformazione prescritti dalla pratica. …

PAGINA BIANCA 24

  Egli non ha senso scrivere oggi che è domenica       avviene cose domenica oggi. beante sole azzurro e metallo. i fili si sposano orditi. micromondo clorofilliano. case macchine occhiali da sole. elencano stragi del sabato sera. abiti orari defenestrazioni. alcoliche alcove. parole inventate di sana pianta. innaffiate …

STANZA 211

ho scelto la stanza della prima volta quella con la poltrona rotta al secondo piano. per la carta da parati e la vasca da bagno non vale una sega. per il modo in cui l’ha guardata invece ho salvato il suo numero in rubrica.       (da MR .ME, …