Non c’è che dire con le zampe per aria un occhio aperto e uno no petto giallo ali marroni passero aggrafato dai gabbiani sbattuto a lampo nella vetrata ci ridono professori preside e vice curiosi di passaggio al vento fermo si rigira a terra morto di piume mosse scomposto guercio apre e chiude flette una zampa l’altra e l’altro occhio il becco vivo rinviene al volo con un getto a pompa d’acqua della ditta di pulizie in appaltato ai bidelli come niente cinguetta
PASSERO
CI SAREBBE
25 Novembre 2024
Veramente ci sarebbe da aggiungere le mani. Ci sarebbe da togliere capelli e capezzoli e il muscolo sartorio e l’intestino Read more.
TASCHE D’ARREDO
25 Novembre 2024
Se sapessi come mi diventano gli occhi quando sposto il baricentro e il cielo. C’è una ruga che si intreccia Read more.
L’OCCHIO ANCHE SE DEGLUTISCE
25 Novembre 2024
l’occhio, anche se deglutisce, è un segno umile. le sue linee quasi spammano l’idea di freschezza prospettica – come sui Read more.
NELLA MELCINA
23 Novembre 2024
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
23 Novembre 2024
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
Animalario (21) – OIMS
22 Novembre 2024
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
22 Novembre 2024
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
22 Novembre 2024
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.