Il Pongocane è un cane fatto interamente di Pongo che si muove a scatti come un pupazzo di stop motion. Lo si trova nella regione desertica del Gobi, tra Cina e Mongolia, dove vive allo stato selvatico in piccoli branchi. Di taglia media, il suo pelo è di colore nero e rossiccio, con qualche sfumatura bianca sulle zampe posteriori. Ha orecchie a forma di farfalla e un grosso naso rosso simile a quello di un clown. Non abbaia né emette suoni, però, quando si sente minacciato, dalle sue fauci fuoriesce un balloon con la scritta “GROWRRRRR”, oppure “GROWRRR-ROWRRRRR” (sempre di Pongo).
Si racconta che il condottiero mongolo Gengis Kahn fosse solito servirsi del Pongocane in battaglia. Sembra infatti che il ringhio dell’animale facesse letteralmente capottare dalle risate i soldati degli eserciti avversari, che rompevano così le fila regalando al Kahn facili vittorie. Ciò valse all’animale l’appellativo di “Ponghu Kahn”, con cui è noto ancora oggi in alcuni villaggi dell’Asia orientale.
(da ANIMALARIO, 1 – inedito)