Guardate questo quadro, Maestà
Ma cosa gli hanno fatto (è completamente distrutto)
…
È forse vita questa
Volete dei biscottini, Maestà
…
Sulla strada un cartello: vendo maiali e ciclamini
In città, disgusto davanti alle vetrine
Ovunque cose interessanti che non mi interessano affatto
Oggetti- oggetti- oggetti (il troppo provoca nausea)
Facce misteriosamente vuote, lampi di lontanissime esistenze
Pietre, palazzi, piazze
Ponti, portici, portoni
Tutto racchiuso nel proprio destino impenetrabile, oh madre mia
Stabilisco che desidero una giacca di tweed
Ripiego su un frigorifero di seconda mano
In realtà necessito solo di un fornello a gas (nulla ha importanza)
Allora mi concentro sul sedere della commessa dell’iper- mega- mercato
Non funziona, ti dico, è un sedere negato per l’arte
Infine zucchero filato (è stata pur sempre una gran bella giornata)