QUANDO L’OSPITE AVRA’ SCONFITTO IL RE (The guest rule)

I nostri infiniti avvicinamenti inizieranno così a organizzarsi, e lo faranno in atomi e atomi di curiosità.

Avremo a ogni cosa anticipato ascolti e osservazioni,

una civiltà minima ereditata quale giustificazione ai nostri seimila anni di presenza,

così rendendo un ambiente utile, potabile

(un segno positivo avanti),

finché il dimenticato enzima del pioniere possa finalmente riattivarsi.

 

Magari quel che andremo un giorno dicendo, scivolerà via l’ennesima grammatica del tempo,

essa non prenderà, si slaccerà, e cambieremo, va bene…

Ma una singolare prospettiva di un mondo infinitesimo in paragone a una stella più grande e a un’altra ancora

(Arturo e poi Pistol Star)

accenderà invece i tuoi filosofici occhi su uno spazio tra i pochi centimentri di un banco e la finestra,

attraverso la quale osserverai le tue domande, i tuoi cieli ora incredibili,

Robertina

(sempre ridendo).

 

Un fiore che comincerà a ragionar galassie e nuovi precipizii di senso,

e non sarà il solo, se da una semplice frase arriveremo a un orizzonte.

E da un lato così scorgeremo quel che dicono potere e da un altro un ospite,

potere/ospite,

in un contrario, in una partita finalmente fertile, logica, anarchica.

E ci sorprenderemo allora a notare come il buco del preteso governo mondiale

(lo attraverseremo senza fermarci)

fu comunque il tempo che fece perdere

senza poi mai arrivare a una voce reato.

Mentre nel metodo, invece, conteremo come un investimento in una intuizione tredicenne –

quale questa di Jean Paul, esempio –

potesse rivelarsi un propellente inesauribile per i nostri viaggi futuri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.
STANZA 329
il mattino preso in prestito da un distributore ti amo già con tutto il tempo che ci resta per rimettere Read more.
CORSO DI CALLIGRAFIA
Ricordo il giorno in cui partimmo per il corso di calligrafia. Era una fredda giornata di dicembre e al nostro Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 55
Autunno di erbe vuote questo inciampare Domestico e straniero comunque esule Dello stinco dell’angelo. Erbacce tricolori La via di casa Read more.