Risponda solo con “molto, abbastanza, poco, per niente”.
Ha capito?
Glielo devo ripetere?
Molto, abbastanza, poco, per niente.
Le ricordo che può interrompere questa telefonata quando
vuole
anche ora
se lo desidera.
La sua privacy sarà tutelata dalle normative
vigenti, (omissis).
Scusi se parlo in fretta.
Cominciamo?
Sarà una breve intervista
un sondaggio demoscopico.
Se non dovesse capire una domanda, mi interrompa pure
non si faccia problemi.
Gliela ripeterò volentieri.
È il mio lavoro.
Le ricordo il mio nome
io sono Donatella.
Molto, abbastanza, poco, per niente.
Accoglierebbe con simpatia la venuta in terra dell’anticristo?
(…)
Perfetto.
Continuiamo.
Quante volte si masturba nell’arco astrale di un plenilunio?
(…)
Non entri nei dettagli, la prego. Non sono pertinenti.
(…)
No, si figuri, succede…
Comunque andiamo avanti.
Secondo lei, una coccinella in cattività soffre?
(…)
Molto bene.
Sarebbe d’accordo a sostituire l’ora legale con l’ora del lupo?
(…)
Ok.
Le piacerebbe trovarsi in mezzo a una scena del crimine?
(…)
Certo. Non nel ruolo di vittima, si capisce…
Allora?
Molto, abbastanza, poco, per niente?
(…)
La solleverebbe sapere che ore sono adesso a Kathmandu?
(…)
Le manca, al tatto, l’antica fragranza dell’elenco telefonico cartaceo?
(…)
La penso come lei.
Perdoni l’intrusione poco professionale.
La frase: “Sarà una foresta di rovi molto romantica”, le sembra degna di nota?
(…)
Scusi, può ripetere?
(…)
Molto, abbastanza, poco, per niente.