SAREMO

Due fili bianchi tra un tv muto che parla son sordo.
Un bamboccio sembra vestito di carnevale a Natale. Brillano i suoi stracci come il culo
grasso della vitella da latte che scannò mio nonno qualche tempo fa.
Uno vecchio col pigiama a righe.
Uno giovane con la tuta blu stile meccanico a fine giornata. Si sente la puzza di grasso.
Uno è di azzurro tinto dai pantaloni alla camicia alla cravatta alla giacca. Cavolo ha le scarpe
nere. Questioni di stile.
Uno lo riprendono a tratti. Ha un abito di velluto rosso e la camicia viola. L’avrà vestito il
veterinario.
A una hanno dato dei fiori.
In cuffia ricominciamo tutto.
Dici che poi ti trovo in un cassetto intatto come quel sogno mai fatto scendi che ti aspetto.
Voli pindarici senz’ali cavolo senz’ali tra cieli neri bianco cenere. E’ bruciato.
Un ferro da stiro scandisce i minuti. E’ musica anche questa. Stridono i denti di Carletto che
dorme come un angioletto, dicono.
Sta sognando draghi cavallette.
Vuole la mamma adesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.
7
sotto la massa trascinata    un verde traente al grigio                                                           sia come risultato di questa suddivisione del flusso Read more.
CAPODANNO
Io sono la cosa. Sono fatto di ferro, plastica, muscoli, pixel, catrame, lacrime, nuvole. Nella tasca destra dei pantaloni nascondo Read more.
BELLOLAMPO
La gente farebbe di tutto per alleviare le ansie altrui. Proprio come il cane di mio zio Alfonso che gratta Read more.
L’ANIMA DEL GATTO 3
Il rosmarino all’angolo sud nasconde ancora i resti dell’intonaco e riceve dalla gronda la giusta umidità, scava con forti propaggini Read more.
SI ERANO PERSI I TEMPI
si erano persi i tempi di coagulazione acquisiti al paradosso sincronico biévochi colorando miraggi e notti supine nel frattempo eh Read more.
la tua benda di paradossi
la tua benda di paradossi ti è stata distribuita equamente, il punto più assurdo è dove c’è il bacio stesso. Read more.