La vecchiezza è abbietta (cioè è una gran rottura)
Pensare alla morte è noioso
Pensare alla vita diventa terribilmente complicato
Ormai è tardi per avere fretta
Più la luce è chiara più l’ombra è scura
Se le stelle cadessero tutte, là vorrei trovarmi
b
Confuso
Nervi ingabbiati nell’impotenza
Inoperosa cristallizzazione
Gong/ Lago nero
Viene il momento che non si ha più voglia di facce nuove
Ci appaura la solitudine
Ma come fate, Maestà
Ti confesso che vivo di letteratura, Galileo
(da IL MAGAZZINO DEL RAMARRO)