SCELTA MENO IMPOSSIBILITA’ DI SCELTA di Gaetano Altopiano
Se quello che sbaglia direzione viene considerato persona in errore, che dire di quello che invece va dritto verso una meta di cui alla fine si pente amaramente? Il punto è che non c’è uomo che abbia piena padronanza di cose come “chiarezza” e “coerenza” e questo perché la razza umana non possiede una storia delle idee ma solo il convincimento di averne avuta una (G. Scruton). Potremmo dire che nessuno dei due è in errore se il termine fosse definito diversamente ovvero che entrambi sono in errore. L’errore è perciò contemplato. Anzi è assoluto. E’ il disavanzo (o resto) tipico di una sottrazione: scelta – meno – impossibilità di scelta.