10 ago. 02
scrivere.direi digitare, stampare, autopubblicarsi. e poi rettificarsi all’infinito correggersi riscegliere font corpo colore. una perdita di tempo affollata da impegni istantanei da distrazioni che non potrebbero essere più erotiche da premi imprevedibili ma sopratutto da ricominciamenti via via più insensati. Oppure sensatissimi se prefigurano il progressivo autodissolvimento dell’impresa. -ma scrivere dopotutto e comunque la cosa specifica vada a finire é questo – é un esercizio dei nervi dei muscoli una verifica del funzionamento della pancia e di tutti gli snodi ossei. con lo scrivere che é attività fisica massacrante non si può uscire dal commento che il corpo formula su se stesso. A ventanni si scrive in un modo impensabile a settanta. a novanta non ha più senso pensare a come si scrive a quindici anni.
