SOVRACCOSCE

C’è questa cosa, dottore, che io la notte volo, ma no che volo per dire, per sognare, no – io volo davvero, ma davvero. Guardi, ho qui una falena presa ieri sera. Non prova che io abbia volato – dice lei. Va bene. E questo nido di nibbio? Neanche questo. Ora le porto una stella cometa, un satellite, un asteroide, e glieli faccio esplodere sulla scrivania. Senta dottore, non vedo altra alternativa al chiederle di venire con me a volare. Si trovi davanti alla Conad questa sera alle undici. Undici, undici e un quarto – io ho un qualche problema con gli orari. Se non dovesse vedermi vuol dire che ho dimenticato l’appuntamento, che sono già in volo: misero, di spalle umili, tra Volterra e Lajatico, per cieli neri e nuvole non benigne. Guardi, le lancio lo spoiler: io normalmente cado, male, intorno al cimitero dei Marmini. Mi spacco braccia e gambe e sovraccosce. Tutte le mattine, verso le sei, cado rovinosamente. E poi punti di sutura, ingessature e antibiotici.
E tutte le sere, ingessato e rotto, e suturato e infetto, ci riprovo.

Almeno finché ce la faccio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

STANZA 419
mi scopri coperta e sto ferma come il sapone sul lavandino. non c’è fretta amore, ti dico posso morire nelle Read more.
DINORI, ORI
Girare a capo basso, senza guardare in faccia nessuno, dà dei vantaggi che alla plebaglia, scolorita e vernina, sfuggono: per Read more.
da I GIORNI QUANTI (107)
Mi telefona Tina Pica. Mi chiede che ci fa lei ancora in mutande? Se le infili subito in testa perché Read more.
Portami a ballare un finale diverso (5)
E oggi mi ritrovo a pensare se fu giusto prenderlo quell’aliscafo. E mentre ci penso, ti vedo passare con pantaloni Read more.
LO SCIROCCO (da INSETTI 2002)
lo scirocco è finito il prato si ridistende apre la finestra col calcio del winchester   mi aspettano al largo Read more.
Alla follia di Banvard tutti (2)
I due sconosciuti scorrono le scene del film lievemente sfasati Milano, Venezia, un paesino sul lago di Garda, eccetera. Lo Read more.
Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.