Stocco ritocco pitocco baiocco
nel chiocco ti schiocco un bel calcio
che splancio che lancio che aggancio
non ho,
riparti di slancio e lo sgancio
del peto riaffermi in concerti d’io può,
alla tutto già so,
e opponi la fuffa vincente di muffa che azzuffa
la struffa nell’uffa baruffa della tua lodevole truffa,
ma tu sai che io so, amanuense attrezzista in collegi,
di giochi di carte legali sai l’arte ed i fregi,
io vivo sulla scista di Marte,
nella controluna,
non mi dici nemmeno buona fortuna?