STORIA DELLA SIGNORA ABBIAN

Quello coi sette cervelli e i tre cuori, dicevo, oltre a tante altre cose curiose, ama i percorsi accidentati e le strade tortuose – e non disdegna ciò che ogni persona cercherebbe di evitare: le scale più ripide o i tragitti trafficati. Potrebbe prendere da via Boccaccio, per esempio, e andare dritto fino a casa della figlia, o fare la spesa imboccando la s.p. 42 e a un centinaio di metri raggiungere il supermercato. O imbarcarsi su un Roma-Palermo senza, regolarmente, fare nove scali. E invece. Cerca la via più lunga ed è felice. Da che dipenda non è dato sapere, forse solo dal fatto che ha in testa sette versioni diverse di ogni cosa, e in petto tre ulteriori possibili varianti. (E questo spiegherebbe gli occhi che grondano in continuazione sale). Lei, alle volte, cerca di farlo ragionare e chiede se ricorda quella volta in cui, ma a ogni domanda lui replica con più risposte diverse: impossibile avviare una conversazione. Il blu è blu per qualsiasi cervello, diamine, e se si è estranei non c’è cuore che non sia indifferente, al contrario invece quando ci si vuole bene. Dunque come lo spieghi? Lui la guarda una ventina di secondi, rimane in apnea, poi risponde all’improvviso. Certo che ricordo: avevo due cugine sordomute, era scoppiata la metro a Cincinnati. Dentro l’oceano Indiano cantavano, a seconda della luna, le barriere coralline.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

monologo esteriore n. 1
“niente da dichiarare” dicono le parole alla frontiera dell’eloquio trattenute dalla prudenza “farei bene a stare zitta” non me lo Read more.
ULTIMI CONDOMINIO
È passato neanche un mese dall’arrivo del professor Rovani. Ornitologo di professione, lui e il suo segugio Arturo si sono Read more.
AVANZAMENTO
oggi sono stato o ieri ebbi stato dopo la ghiaia, dove dopo la ghiaia c’è un gazebo sotto cui delle Read more.
mi annuncio precoce
mi annuncio precoce algoritmo distillato sentire traverso e che i moventi tocchino gli specchi li dove s’attrae sovvertendo – do Read more.
NELLA NEBBIA
Voglio essere apocrifo e turbolento, mangiare lucciole, declinare l’imperfetto a bassa voce. Nella nebbia partorire matite. Firmare un nuovo contratto Read more.
esercizi senza esercitare (4)
di] [Wagner piazza Wagner vascelli dell’enel Wagner nei corridoi sopra metrowagner minitalia parenti agfacolor buttano Wagner copie carbone qui] pose Read more.
ELEGIA A CHIUDERE
Lecce non è, ma sta città dei nodi a moltiplicarsi di parole (si fa sofisticatamente pitturare lo sguardo).   Poiché Read more.
BENGALA 4
Come se fosse è. Silicio isolante diamante, effetto legno, sublimato ink-jet e poi cotto. Come il cucchiaio lucido/opaco/in mondo o Read more.
la fine dell’esistenza e come spenderla
la fine dell’esistenza e come spenderla (fonte: un armadietto pieghevole): l’opinione è entusiasta tra chi lavora scalzo; per i più Read more.