Si stira il dorso delle mani. Scintille a induzione, poi il verso di una allodola e il volto di Giulietta. Poi tanta polvere di pelle morta. A 84 anni JFK vuole convincersi di essere Romeo esortato all’alba da Giulietta a non farsi scoprire nella sua casa. Ha l’artrosi galoppante ma si industria a nascondere le mani. Esce dalla gabbia e le struscia al vento. Fanno ancora scintille e richiamano molti uccelli che accorrono a beccarle. E’ una giornata fortunata, dice JFK alzando gli occhi verso il balcone. Non piove. Tra poco si affaccerà il sole.