“Terapie farmacologiche” di Gaetano Altopiano

A proposito di paradossi, eccone uno. Come può una scienza inesatta elevarsi a scienza esatta senza averne titolo? Pensate sia impossibile che uno scolaro che si autopromuova ogni anno alla classe superiore. Giustamente. Gli “Studi di settore” sono lo strumento più iniquo che il sistema tributario abbia potuto escogitare: applicano lo spirito della Medicina Interna che in base alla risposta di certo numero di pazienti stabilisce la bontà di un farmaco, partendo dal presupposto di Uniformità biologica quasi assoluta; tralasciano però (volutamente) l’anamnesi, che è invece indispensabile per l’obiettività di una giusta terapia farmacologia. Non ci si può convincere che le aziende (di ogni certo settore) siano tutte uguali davanti al fisco, solo perché qualcuno lo ha sancito, o anche per comodità. Né si può pensare che tutte le aziende (di ogni certo settore) pur avendo stesso numero di dipendenti, stesso volume d’affari, debbano produrre necessariamente lo stesso reddito. Non è affatto stabilito. La storia di un’azienda, la sua vitalità, quello che può produrre non è mai uguale. E come potrebbe? Geografie, tradizioni, gestioni, le rendono diverse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGERE COME LIBELLULE
Pigiama party in pieno arrangiamento insieme alle amiche per la pelle nella serata solo donne che ogni tanto ci scatta. Read more.
monologo esteriore n. 2
non farmi tornare indietro ti prego le serpi che si annidano sotto ai vasi aspettano che accenda la luce per Read more.
PARE PAPEROPOLI
«Pare Paperopoli» disse l’ingegner Silvi alla vedova Perilli. Dopo la sequela di furti subiti dagli inquilini del piano terra e Read more.
BASTEREBBE AMARSI
Basterebbe dirselo per perdersi d’inferno. Solo se sbagli. Tachicardie consumate come ceres alla spina sgozzate a cannolo da rivestire la Read more.
L’ACQUAROSA (da INSETTI 2002)
l’acqua rosata il fiocco vergine interruzione dell’adunco grigio che arriva preciso pigio tutti i percorsi il tocco del piano ripetuto Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 67
Una spalliera dove stirare le braccia A croce dove avviene la cella del tempo E l’acqua secca d’agonia. Voglio prendere Read more.
Portami a ballare un finale diverso (2)
Nonostante Radio Roma Unita lanci violente notizie sulla banchina e tra gli avventori il lino bianco vada per la maggiore; Read more.
IL COLLEZIONISTA
Sono un collezionista di dita, uno dei più importanti del mondo. La mia collezione di dita ha un valore inestimabile, Read more.
Alla follia di Banvard tutti
Nel testo cinematografico le scene sono frammenti di un film, la realtà non è mai intera, ma sempre scomposta in Read more.