UNA POESIA D’AMORE POSTMODERNA

Ci son ‘sti due qui che si dicono “TI AMO” a vicenda
con lei che dice a lui: “TI AMOOOOO!!!”
e lui che le fa: “ANCH’IOOOOO, CAZZOOOOO!!!”.

C’è da sapere che quella
era la prima volta
che se lo dicevano apertamente.

E niente, poi la storia continua
con lui che le accarezza i fianchi stretti
con le mani grandi
e la guarda dolce negli occhi belli.
Lei allora gli sorride languida
e finisce che si mettono le lingue in bocca.

C’è da sapere che quella
era la prima volta
che limonavano apertamente.

Direi che basta, no?

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