VOLEVO DIRE

Volevo dire una cosa profonda, una cosa che nel niente risulta magari un qualcosa di appresso, un cipresso, unßidea di qualcosa che ci renda felici tutti. Magari togliere ai super ricchi qualcosa, tipo nove decimi della riccheyya, e redistribuirla a mani piene, come la semina delle lenticchie, ai poveri veri, quelli che non si sfamano a panini dellßautogrill, mentre aspettano il turno per la bamba a Migliarino. Magari che poi anche e oltretutto, ma qui vorrei smettere di scrivere qua vä lä. Vorrei un mondo un attimo pi+ facile, difficile, fucile o futile, ma infinitele queste storie di disutile oppure i mitili, ignari, i muscoli, come dicono nel pisano,
E ancora il dito mi ü lontano e indocile. Imbecile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.
7
sotto la massa trascinata    un verde traente al grigio                                                           sia come risultato di questa suddivisione del flusso Read more.
CAPODANNO
Io sono la cosa. Sono fatto di ferro, plastica, muscoli, pixel, catrame, lacrime, nuvole. Nella tasca destra dei pantaloni nascondo Read more.
BELLOLAMPO
La gente farebbe di tutto per alleviare le ansie altrui. Proprio come il cane di mio zio Alfonso che gratta Read more.
L’ANIMA DEL GATTO 3
Il rosmarino all’angolo sud nasconde ancora i resti dell’intonaco e riceve dalla gronda la giusta umidità, scava con forti propaggini Read more.
SI ERANO PERSI I TEMPI
si erano persi i tempi di coagulazione acquisiti al paradosso sincronico biévochi colorando miraggi e notti supine nel frattempo eh Read more.
la tua benda di paradossi
la tua benda di paradossi ti è stata distribuita equamente, il punto più assurdo è dove c’è il bacio stesso. Read more.