Zitto zeroesimo zar, zucca zeppa zellosa zavorra Zdanovista! Zercasti zifra zebbe, zerbini, zurmaglia zaurra : zompare zolle, zankare zona, zaffare zambra Zelewsky (Zabulon zusa, zannesco zeligato zudìo, zinzinino zelota…). Zurlare zuffa? Zararsi zebedei? Zzzzz! Zavariavi zaum zootropicamente : zic zac, ziffe zaffe, zàcchete! Ziiip!! Zilli zetetici Zhonghua…
Zelantissimi zappaterra zamoglani, zizzolando zacchiti, zibrettano zataznicamente, zaini zana zirifalchi zigrinati, zolfanelli zoommanti zingolati “Z”. Zemeterio ziani, zinni, zoopet. Zitelle zannate.
Zampingando Zuckerberg’s zibaldoni, zettabyte-date, zùfolasi ‘zapobedy’zoppichi: zero zattera zecchini, zero zuppe zakuski, zoccoli zaccherati, zaravanserà zombi! Zitt’eMosca zeusiano, zigomi zampogna, zubba zylonata! Zìati, zìati, zaraffa!
Zefiro zézzia zendale zigliato zitadivina Zarvanytsya.
Contrasto infernale verso ovest …decodifica:
Taci falso zar, dalla zucca zeppa di polverosa zavorra Zdanovista. Arruolasti per coscrizione una cifra di pecore, di sottoni succubi, una ciurmaglia spregevole per invadere le terre ukraine, accerchiare tutta la zona, presidiare la stanza di Zelewski battagliero (dal dàimon equilibrato, abile comunicatore, giudeo… quasi zelota). Provocarlo facendo chiasso di bombe, azzardando la sfida a chi… ce li ha più grossi? Russando vaneggiavi prefigurandoti in uno arcaico zootropio, un blitz, una guerra lampo e chiudere la patta… con una zip. Sussurri scettici-complici da parte della Cina.
Ma zelantissimi contadini inesperti, non addestrati, tremando dal freddo con equipaggiamenti insufficienti, avanzarono a passi strascicati per il corpo a corpo, negli zaini una quantità di mezze colubrine e zolfanelli per centrare a fuoco i cingolati russi marchiati “Z”. E’ tutto un cimitero di anziani, bambini anche in fasce, bestiole domestiche. Donne sole violentate.
Facendo zapping su piattaforme social e coacervo di dati informatici, si vocifera che ‘per la vittoria’ hai difficoltà: a zero riserve di denaro, a zero derrate di cibo per i militari, suole infangate in trincea: un Caravanserraglio di zombi.
Non fiatare menzogne, zeusiano dalla faccia come zampogna e la giubba antiproiettile. Ripiega, ritirati, ceffo!
Un vento dolce (di preghiera) fa vibrare il manto gigliato della divina vergine Maria, splendida icona nel Santuario ucraino di Zarvanytsya.